Crollano matrimoni tra giovani
Crollano matrimoni tra giovani
La precarietà nel mondo del lavoro ha conseguenze anche sulla vita di coppia. Negli ultimi 5 anni tra gli under 35 si è registrato un calo di matrimoni del 24%: da 2,6 milioni di giovani tra 16 anni e 34 anni che risultavano sposati nel 2012 si è passati a 2 milioni nel 2017. I dati contenuti nelle tabelle dell’Istat ed elaborati dall’Adnkronos certificano il crollo dei matrimoni tra i giovani. Il rapporto fa riferimento alla popolazione tra 14 anni e 34 anni residente in Italia al primo gennaio dell’anno.
Nel 2017 solo il 15% degli under 35 risulta sposato, percentuale in calo rispetto al 2012. In particolare nella fascia fino a 20 anni le persone che hanno contratto matrimonio si sono dimezzate, passando da 14.427 a 7.498(-48%). Giù anche il numero di persone spostate nella fascia tra 21 e 30 anni, che da 1.102.119 sono passati a 796.663(-27,7%). Nell’ultimo gruppo, quello tra 31 e 34 anni, il calo è stato del 21%, da 1.486.086 è arrivato a 1.172.766 coniugati. Il numero dei divorzi cala del 3,4%, passando dai 34.076 del 2012 ai 32.921 del 2017. Tutti i dati riportano dei segni negativi, l’unica eccezione è rappresentata dal numero dei single, che passa da 10,9 milioni a 11,2 milioni, con un incremento del 2,2%. A crescere è soprattutto il numero di ragazze senza vincoli, che dal 74,8% del 2012 passa al 79,8% del 2017 con un incremento del 5%. Nello stesso periodo i celibi sono aumentati, ma in modo meno consistente, passando dall’86,1% all’89,3%(+3,2 punti).