Inquinamento, a Parma parte il progetto europeo Awair
Inquinamento, a Parma parte il progetto europeo Awair
È ufficialmente iniziato al Campus Scienze e tecnologie dell’Università di Parma, con una riunione di tutti i partner italiani, il progetto di ricerca Europeo Awair, che punta a definire metodi e strategie per monitorare ed eventualmente contrastare gli eventi critici ed estremi di inquinamento atmosferico e a individuare nuovi indicatori che sappiano dire se le misure prese dagli amministratori locali sono efficaci in materia di riduzione delle emissioni di inquinanti.
Il progetto, finanziato da Interreg per una cifra totale di 1.936.000 euro, è coordinato da Arpae – Emilia Romagna, e ha come partner italiani Comune di Parma e Consorzio CINSA (Consorzio Interuniversitario Nazionale per le Scienze Ambientali). L’Università di Parma è coinvolta con l’Unità locale del Consorzio CINSA, responsabile delle attività di comunicazione e divulgazione. Tra i partecipanti anche tre enti interessati ai risultati: l’Associazione per l’Aiuto ai Giovani Diabetici, L’Azienda Sanitaria Locale di Parma e il Centro di Etica Ambientale.
Vista la rilevanza del tema “inquinamento” è importante aver coinvolto nel progetto anche altri paesi europei oltre all’Italia, per concentrare le attività di ricerca su aree in cui ogni inverno si verificano gli episodi di inquinamento estremo, quelli che si associano al blocco del traffico, o alle limitazioni nell’uso del riscaldamento. Oltre a Parma, infatti, partecipano le aree cittadine e le municipalità di Budapest (Ungheria), Graz (Austria) e Katowice (Polonia), e l’ente di ricerca Helmholtz Zentrum di Monaco (Germania).
Il prossimo appuntamento si terrà a Bologna il 19 settembre, dove il progetto sarà presentato a un vasto pubblico alla presenza di tutti i partner italiani ed europei.
Fonte: Inquinamento, a Parma parte il progetto europeo Awair