Bonus mamme domani: 80 o 160 euro (al mese) anche nel 2018
Bonus mamme domani: 80 o 160 euro (al mese) anche nel 2018
Il Bonus Bebè, chiamato anche “assegno di natalità” o “bonus mamme domani” è quell’assegno di 80 o 160 euro al mese riservato alle famiglie che hanno un Isee inferiore ai 25mila o 7mila euro. Viene versato dall’Inps e ha una validità di tre anni, ovvero fino al terzo anno di vita del bambino. Il bonus è destinato alle famiglie con un figlio nato, adottato o in affido preadottivo.
Il Bonus mamme domani nuovi nati e adottati, è stato confermato definitivamente con specifico Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 83 del 10 Aprile 2015. Per il 2017 sono stati stanziati 600 milioni di euro, mentre per il 2018 si prevede una copertura di 700 milioni.
L’importo dell’assegno di natalità è pari a 80€ al mese per chi ha un reddito ISEE fino a 25.000 euro, cioè 960 euro l’anno per ogni figlio nuovo nato o adottato, e 160 euro, pari a 1920 euro l’anno per i redditi sotto i 7mila euro.
Oltre a questo tipo di aiuto, la nuova Legge di Bilancio 2017, ha introdotto a favore delle donne in gravidanza, un nuovo assegno di natalità (bonus mamma domani), anticipato riservato alle future mamme che entrano nel 7° mese di gravidanza.
Che cos’è l’Isee?
L’ISEE è l’indicatore che serve per valutare e confrontare la situazione economica dei nuclei familiari che intendono richiedere una prestazione sociale agevolata.
Come fare richiesta del Bonus Bebè INPS 2018
La domanda per il bonus mamme domani può essere presentata entro 90 giorni dalla nascita o dalla data d’ingresso del bimbo nel nucleo familiare, nel caso di adozione o affido preadottivo. La domanda può essere presentata una sola volta per figlio e, in caso di nascita di gemelli, è comunque obbligatorio presentare la domanda per ciascun minore.
Per poter richiedere l’assegno bisogna prima presentare una Dichiarazione Sostitutiva Unica: nel nucleo familiare deve essere presente il figlio per il quale si richiede l’assegno.
- Online: accedendo al sito INPS con PIN dispositivo;
- Per telefono chiamando il numero verde 803.164 per chi telefona da rete fissa o allo 06 164.164 per chi chiama da cellulare ma in questo caso la chiamata è a pagamento secondo il proprio tariffario;
- Patronati e CAF;
Bonus Bebè per i papà
La legge di bilancio 2017 ha confermato i due giorni di congedo obbligatorio e i due giorni di congedo facoltativo. Per il 2018 sono inoltre previsti due ulteriori giorni aggiuntivi di congedo obbligatorio. Al beneficio possono accedere i padri lavoratori che hanno avuto luogo a partire dall’1 gennaio 2013.
Il congedo di paternità può essere utilizzato entro cinque mesi dalla nascita del bambino.
Bonus asili nido
Si tratta di un assegno di 1000 euro/anno, senza limitazioni di reddito e avente carattere permanente, che sarà erogato mensilmente già a decorrere da quest’anno sia per far fronte all’iscrizione negli asili nido pubblici e privati che per avere forme di supporto presso la propria abitazione per i bambini al di sotto dei 3 anni che sono affetti da gravi patologie croniche.
Il bonus asili nido non potrà essere richiesto se si usufruisce di altri assegni previsti per i genitori lavoratori, come voucher per le baby-sitter e altri servizi per l’infanzia
INPS bonus bebè: Requisiti per presentarlo
La domanda per bonus mamme domani può essere presentata dal genitore che abbia:
- Cittadinanza italiana, di uno stato dell’Unione europea o permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o carta di soggiorno per familiare di cittadino dell’Unione europea (italiano o comunitario) non avente la cittadinanza di uno Stato membro, di cui all’articolo 10, decreto legislativo 6 febbraio 2007, n. 30 o carta di soggiorno permanente per i familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro di cui all’articolo 17, decreto legislativo n. 30/2007;
- Residenza in Italia;
- Convivenza con il figlio (figlio e genitore richiedente devono essere coabitanti e avere dimora abituale nello stesso comune);
- ISEE del nucleo familiare del richiedente (o del minore se fa nucleo a sé perché affidato), non superiore a 25.000 euro al momento di presentazione della domanda e per tutta la durata del beneficio. Rileva l’ ISEE minorenni del minore per il quale si richiede l’assegno visualizzabile nella specifica tabella dell’attestazione, denominata “prestazioni agevolate rivolte a minorenni o a famiglie con minorenni”.
immagine bonus mamme domani via shutterstock
Fonte: Bonus mamme domani: 80 o 160 euro (al mese) anche nel 2018