Il funerale buddista e il rito delle esequie

Il funerale buddista e il rito delle esequie

La morte in ogni religione è vista come un momento di transizione dell’anima. Per la religione cattolica, ad esempio inizia il viaggio verso il paradiso. E’ sempre un momento di grande dolore perdere una persona cara, tanto che in genere ci si affida a delle onoranze funebri come La Cattolica di San Lorenzo, per occuparsi della salma e potersi concentrare sul dolore e la commemorazione della persona defunta che tanto ci era vicina.

Per la cultura buddista il funerale, invece, è visto più come un percorso da fare insieme al defunto, per accompagnare la sua anima verso la pace eterna, infatti il funerale è solo l’inizio. Per quanto esistano una notevole varietà di funerali buddisti, ognuno dei quali è legato alla tradizione della propria regione, ci sono alcuni elementi universali che li accomunano.

Riti e simbologie nel funerale buddista

Il funerale, è sempre preceduto da alcuni riti di valore simbolico molto forte. Per prima cosa il corpo viene lavato, per dare al corpo l’ultima simbolica goccia d’acqua prima dell’inizio del viaggio nell’aldilà. In seguito saranno chiusi gli occhi e il viso sarà coperto da un telo bianco. Successivamente avviene la vestizione, il cadavere indosserà un abito bianco, chiamato kimono, che, in genere, si utilizza nei pellegrinaggi: questo perché l’anima che si trova al suo interno sia pronta per il iniziare il viaggio verso una vita eterna.

A questo punto, il defunto viene posizionato con la testa che indica il nord e il viso verso ovest. Il giaciglio su cui è adagiato il corpo, viene circondato da paraventi e, sul busto, viene posta una spada. la salma viene, infine omaggiata con doni come incensi, fiori e candele. Tutti questi rituali sono finalizzati a sottolineare la separazione effettiva dal mondo dei vivi.

Simbolicamente, il rituale che precede il funerale, infatti è volto a interrompere ogni canale di comunicazione che il defunto ha col mondo dei vivi, preparandolo, al contrario, ad iniziare il viaggio nel mondo delle anime.

Mentre la famiglia si occupa dei rituali, si fa in modo di spargere la notizia della morte per poter preparare il funerale vero e proprio.

Il Funerale

Il funerale, non si tiene il giorno stesso in cui è avvenuta la morte, ma il giorno successivo, in genere presso la casa del defunto oppure in un tempio. In entrambi i casi ci si riunisce in un luogo in cui i conoscenti possano incontrarsi per un ultimo saluto al loro caro. Il rito si svolge secondo un ordine di eventi ben definito:

  • Si annuncia l’inizio del funerale

  • Il Prete tramite una preghiera commemorativa, affida il defunto nelle mani di Buddha

  • I parenti e gli amici bruciano l’incenso e leggono preghiere ed elogi nei confronti del defunto

A questo punto la cerimonia può considerarsi terminata, quindi il corpo viene condotto al forno crematorio dove, la bara e il corpo, verranno consumati tra le fiamme, accompagnati dalla recitazione dei sutra da parte del sacerdote.