Fermenti lattici per problemi intestinali: scopriamo proprietà e benefici
Problemi intestinali e dintorni: molti di noi ne soffrono, spesso è difficile riuscire a gestirli nel quotidiano. I fermenti lattici possono offrirci un valido appiglio per contribuire all’equilibrio del nostro intestino. Vediamo in che modo.
Microbiota intestinale: come influenza la nostra salute?
Il nostro intestino è popolato da un vasto numero di microrganismi, alcuni benefici e altri potenzialmente dannosi, in costante equilibrio tra loro. L’insieme di tutti i microrganismi è detto microbiota intestinale e queste sono le importanti funzioni che esercita sul nostro organismo:
- Coopera con il sistema immunitario;
- Funziona da barriera contro agenti patogeni;
- Mantiene la fisiologica funzione intestinale;
- Promuove diverse funzioni metaboliche;
- Favorisce l’assorbimento di importanti nutrienti e minerali tra i quali calcio, magnesio, ferro.
A volte l’equilibrio intestinale si altera quando insorge uno squilibrio microbico tra batteri buoni e patogeni: si parla di disbiosi intestinale. Spesso possono manifestarsi alcuni disturbi legati al tratto gastro intestinale:
- Diarrea;
- Colite;
- Enterite;
- Gonfiore addominale;
- Alito cattivo;
- Feci maleodoranti.
Possiamo individuare alcune condizioni che favoriscono il dismicrobismo intestinale:
- Intolleranze alimentari;
- Infezioni intestinali;
- Parassitosi;
- Fumo;
- Stipsi;
- Alcool;
- Stress;
- Sedentarietà;
- Dieta scorretta.
Fermenti lattici e benessere intestinale: quale correlazione?
I fermenti lattici sono batteri buoni i quali, ingeriti, svolgono funzioni benefiche per il nostro intestino e il nostro organismo:
- Inibiscono i microrganismi patogeni, contrastandone l’azione dannosa;
- Migliorano la barriera intestinale: producono la mucina, che riveste la parete intestinale, e producono sostanze che permettono alle cellule intestinali di funzionare al meglio;
- Stimolano il sistema immunitario;
- Esercitano un’azione antinfiammatoria sulle pareti intestinali.
Possiamo utilizzare un integratore alimentare caratterizzato da un mix di bifidobatteri, streptococchi e lattobacilli, fermenti lattici vivi indicati per favorire l’equilibrio della flora batterica intestinale. Infatti, la loro attività probiotica contribuisce a ripristinare la fisiologica microflora, rafforzando la barriera intestinale che può essere alterata.
Sarà importante associare l’azione dei probiotici a una dieta varia e bilanciata, completa di tutti i nutrienti necessari alla salute del nostro organismo. In particolare non dimentichiamo di:
- Bere tanta acqua. Un apporto idrico di almeno 1, 5 litri al giorno favorirà l’espulsione di feci morbide, contrastando il rischio di stipsi.
- Distribuire i pasti nell’arco della giornata. Non saltiamo mai i pasti né consumiamo pasti troppo abbondanti. Inframmezziamo colazione, pranzo e cena con due spuntini leggeri a metà mattina e metà pomeriggio. Evitiamo cibo spazzatura e alcolici. Sì a frutta e verdura, carni bianche e pesce, meglio se cotti al vapore, al forno o alla piastra.
- Combattere pigrizia e inattività. Svolgiamo una moderata e regolare attività fisica, per agevolare le funzioni digestive e il fisiologico transito intestinale. Trenta minuti di camminata al giorno possono essere un valido inizio.
Queste indicazioni sono orientative. Se desideriamo ricevere altri consigli, rivolgiamoci al nostro medico di fiducia.