Quali sono i costi di un investigatore privato?
Capita di sovente, nella propria sfera privata, di trovarsi in circostanze in cui è necessario l’intervento di un investigatore privato. Gli esempi che si possono chiamare in causa sono molti. Tra questi, rientra il caso di chi ha bisogno di accertarsi in merito all’infedeltà di un coniuge. Il lavoro dell’investigatore privato non riguarda solo gli aspetti sentimentali. Per rendersene conto basta pensare alle circostanze in cui è necessario raccogliere informazioni in merito all’utilizzo di sostanze stupefacenti da parte di un figlio minorenne o maggiorenne ma vivente in casa con i genitori e mantenuto da loro.
Sono tutte situazioni oggettivamente complesse. Nel momento in cui ci si accorge di doverle affrontare, è naturale farsi domande in merito ai costi di un investigatore privato. Sapere poco in merito è normalissimo: la professione dell’investigatore privato, a meno che non la si eserciti o appunto non ci si trovi ad averne bisogno, ha dettagli che non sono noti come quelli legati ad altri lavori.
Nessun problema! Abbiamo scritto questo articolo proprio per aiutare a capire qualcosa di più sulle tariffe applicate dai professionisti del settore (soprattutto in una grande città come Roma).
Tariffe investigatore privato a Roma: ecco cosa sapere
Quando ci si rivolge a un investigatore privato per risolvere un caso inerente la propria sfera personale non bisogna aspettarsi un tariffario “un tanto al kg”. I servizi di investigazione, infatti, si possono in qualche modo definire dei processi artigianali, concretizzati tenendo conto nel dettaglio delle esigenze del cliente. Queste ultime si differenziano sulla base di numerosi criteri.
Tra questi, rientrano il diritto che si punta a far valere in sede giudiziale – p.e. la riduzione dell’assegno di mantenimento in caso di nuova relazione stabile dell’ex partner – così come i giorni necessari per lo svolgimento delle indagini e le eventuali trasferte in altre città.
A questo punto, non rimane che dare qualche numero. In Italia, i costi di un investigatore privato possono aggirarsi fra i 30 e i 90 euro orari. Le cifre in questione devono essere considerate come prive dell’IVA e delle spese sostenute dal professionista, che ha anche dei costi di mantenimento della struttura. Un investigatore privato che opera a Roma ha oneri diversi rispetto a quello che, invece, ha la sede principale in un centro urbano più piccolo.
Consigli per non buttare via i propri soldi
Dietro alla parcella oraria di un investigatore privato c’è l’attenzione a numerosi aspetti fondamentali per garantire qualità del lavoro finale e sicurezza. Nel momento in cui si pensa che la cifra sia troppo alta, bisogna fermarsi un attimo a riflettere. Ci sono situazioni in cui si paga meno, questo è vero, ma non si hanno le garanzie che dà un investigatore professionista, che ha frequentato corsi e che opera ogni giorno mantenendosi entro i binari della legalità. Ciò significa, per esempio, che non intercetta conversazioni telefoniche tra privati.
Diffidare di chi propone prezzi stracciati per le investigazioni private è fondamentale. Un altro motivo riguarda il fatto che chi opera in maniera seria inizia il lavoro solo a seguito di un colloquio preliminare approfondito, che comincia con la fattibilità del caso. Da non dimenticare è poi il fatto che per raggiungere risultati nel suo lavoro, l’investigatore privato si avvale della consulenza di avvocati.
Chiaro è che nella tariffa del professionista a cui stiamo dedicando queste righe non è compreso il semplice, si fa per dire, pedinamento, ma molto di più. Ecco perché la parcella oraria va considerata come investimento e come opportunità di risparmio per il futuro (grazie, per esempio, alla certezza di non dover pagare più un assegno di mantenimento economicamente oneroso).