Come scegliere il lampadario per l’ufficio
Quello del lavoro è un ambito importante per le vite della maggior parte di noi, il nostro ufficio o studio è uno dei luoghi dove trascorriamo più tempo. Per questo è doveroso creare un ambiente che per noi sia funzionale ma anche confortevole. Lavorare in un ambiente che ci piace rende ancora più efficiente il nostro rendimento ma soprattutto ha effetti positivi anche sul nostro umore generale. E’ dunque importante stare molto attenti a come si arreda l’ufficio e anche alla sua pulizia, qui ad esempio troverai degli ottimi consigli su come tenere pulito il tuo studio. Un elemento che gioca un ruolo fondamentale nella visione che hai dell’ambiente è quello dell’illuminazione. Oltre ad essere utile, deve aiutarti a creare un ambiente professionale, ma allo stesso tempo bello. In questo articolo scopriremo insieme come scegliere al meglio il lampadario per il tuo ufficio o studio.
Un lampadario in linea con la vostra professione
Come abbiamo già detto, l’illuminazione non devo solo svolgere il suo compito di illuminare la stanza, ma deve essere anche un oggetto di arredamento per rendere più accogliente il vostro ufficio. Chiaramente bisogna scegliere degli elementi che si sposino perfettamente con lo stile del tuo ufficio: se moderno un bel lampadario di design e se invece ami lo stile antico, meglio scegliere qualcosa dai toni vintage. Non stonano nemmeno i contrasti: ad esempio in ufficio dalle linee molto semplici e moderne si potrebbe inserire un bellissimo lampadario di murano, clicca qui per farti un’idea di cosa stiamo parlando. Questo tipo di illuminazione è perfetta per dare un tocco particolare ed elegante ad una stanza e lasciare di stucco anche i visitatori che entrano in ufficio. Altrimenti si può rimanere sulle tipologie di lampadari in acciaio, sempre perfetti per l’ambiente lavorativo. L’altezza del lampadario dipende invece da due fattori: altezza del soffitto e cosa si vuole illuminare. Se posizionato al centro della stanza, consigliamo sempre una lunghezza media che non sia troppo bassa, né troppo attacca al soffitto. Se invece posizionato sopra un tavolo o scrivania, si può decidere di tenerlo più basso per assicurare una migliore illuminazione del tavolo.
Come direzionare la luce
Il lampadario solitamente è ottimo per concentrare il fascio di luce in un punto particolare che vogliamo far risaltare. Solitamente vengono posizionati sopra il tavolo delle riunioni per dare un’illuminazione uniforme, ma anche nell’area relax dove prendere il caffè. Per l’illuminazione della scrivania è bene aggiungere sempre una lampada da tavolo, che ti aiuterà a svolgere meglio le tue mansioni, qui un approfondimento su come scegliere il giusto elemento per la vostra scrivania. Il nostro consiglio è quello di aggiungere anche delle applique, soprattutto nelle zone più in ombra del tuo ufficio. In questo modo avrai sempre la giusta illuminazione in qualsiasi condizione di luce. Interessante soluzione è costituita anche dell’utilizzo di pannelli led in zone come corridori e di faretti led, questi perfetti invece per l’illuminazione del bagno del tuo ufficio. Ricordati sempre che la luce vi deve essere di aiuto e non di intralcio.
